Il continuo investimento in ricerca e sviluppo, ha portato Pressofusione Bustreo ad essere una delle prime fonderie in Italia a certificare le caratteristiche meccaniche delle leghe stampate.
Con uno stampo progettato internamente, si è dato vita ad un getto nel quale sono comprese 7 provette. Ognuna di esse rispetta le dimensioni stabilite nella norma ASTM che regolamentano le prove di: trazione a sezione circolare e piatta, resilienza, corrosione e fluidità.
Per ogni lega è stato svolto, sempre sulla stessa pressa impostata con i medesimi parametri, un ciclo di stampaggio. Selezionati i pezzi, sono state eseguite le prove sopra descritte, con risultati certificati da un laboratorio accreditato.
Questo progetto ha l’intenzione di essere un aiuto anche per il Cliente che si accinge a progettare l’articolo pressofuso, oltre che un importante bagaglio tecnico e di esperienza per lo staff aziendale.
Per avere una maggiore ripetibilità dei dati ottenuti, lo stampo è stato provvisto di un circuito di termoregolazione, studiato in maniera tale che ogni impronta della stampata fosse interessata dal passaggio del fluido diatermico.
La temperatura di esercizio è stata mantenuta costante per tutto il processo di stampaggio.
Le matrici sono state costruite in acciaio W300, con il quale si ricavano la maggior parte degli stampi utilizzati in pressofusione.